Ponti sulla strada del Gottardo

Con l'apertura della ferrovia del Gottardo nel 1882, il San Gottardo già transitato dai sommeggiatori fino da epoca medioevale, è diventato a tutti gli effetti una traversale alpina di valenza europea. Lo sviluppo del traffico sul passo trova documentazione a Goschenen, località all'uscita nord del tunnel ferroviario e sede di dazio lungo l'antica mulattiera.

Qui lo Zoll-brucke sul fiume Reuss conserva la porta di ingresso al villaggio e rappresenta uno dei più significativi manufatti del periodo della sommeggiatura. A poca distanza si trova il ponte del 1830 che testimonia del tempo della prima strada carrozzabile. Si incontra poi l'unico ponte in ferro ancora presente sulla linea ferroviaria del 1892 con una campata di 50 m.

In un articolo del gennaio 2020 dal titolo Gotthardbruckengheschichte in Goschenen, comparso sulla rivista della fondazione svizzera ViaStoria a firma Kilian T.Elasser, viene illustrata in dettaglio l'evoluzione della viabilità stradale e ferroviaria in questa cittadina montana attraverso la storia dei suoi ponti. Questi, costruiti nell'arco di quasi 500 anni, si susseguono a poca distanza lungo il fiume Reuss mostrando le diverse tecniche costruttive dell'epoca: il ponte in ferro del 1892 è oggi accompagnato dal ponte in pietra della strada cantonale del 1930, dal successivo ponte del 1960 in calcestruzzo e dal più recente della rampa di accesso all'autostrada. La fotografia è dell'autore del''articolo.

La stazione all'uscita del tunnel ferroviario sotto il Gottardo, fotografie d'epoca del ponte stradale del 1830 e del ponte ferroviario del 1882, tratte dall'articolo citato.