Vie Storiche e la viabilità Romana

tabula peutingeriana
Tutte le strade portano a Roma.

Si contano circa centomila km di vie lastricate larghe fino a cinque metri costruite spesso dove c'erano solo boscaglia impenetrabile o rovo, attraversando fiumi, bonificando acquitrini. Un infinito numero di stazioni di posta, di accampamenti poi trasformati in città, servite a loro volta da strade urbane, acquedotti, templi, terme.
Altri 150.000 km di itinerari minori in terra battuta, e poi mulattiere scavate nella roccia attraverso i passi delle montagne.
La Tabula Peutingeriana è il documento che rappresenta graficamente la dimensione del territorio Europeo, Asiatico ed Africano in cui la cultura romana si era diffusa e stabilizzata proprio grazie alla rete stradale sulla quale potevano correre in sicurezza persone, merci ed informazioni.
Questa rete, che in epoche successive non è stata mantenuta in modo adeguato, è rimasta comunque unica per le comunicazioni via terra fino al diciottesimo secolo.
Oggi alcuni tratti di basolato romano sono ancora percorsi dai moderni veicoli così come molti ponti... e lo saranno ancora per tanto tempo a dispetto delle costosissime opere moderne che durano pochi anni nelle finiture superficiali in asfalto e purtroppo anche nelle strutture portanti dei ponti e dei viadotti.
Le strade romane, così come tutte le strade antiche, devono essere considerate quindi come un'opera d'arte da godere, studiare e salvaguardare al pari dei capolavori di scultura, di pittura e di architettura.

Vie Storiche cerca di contribuire alla diffusione di questo messaggio.


appia

Elenco delle principali strade romane raccontate con articoli originali o collegandoci al sito Imperium Romanum


Via Appia - Definita "Regina Viarum", voluta da Appio Claudio,  collegava Roma con Brindisi.
Via Aurelia - Voluta dal console Gaio Aurelio Cotta da Roma a Cerveteri, in seguito prolungata fino a Pisa.
Via Cassia Consolare romana da Roma a Firenze poi prolungata sino alla via Aurelia passando per Lucca.

Via Clodia - Costruita fra la Cassia e la Aurelia, collegamento mercantile con le colonie in terra etrusca.

Via Emilia - Voluta da Marco Emilio Lepido attorno al 180 a.c. collega Piacenza con Rimini.

Via Flaminia - Costruita nel 220 a.c. era il collegamento più importante fra Roma, Rimini ed il nord Italia.
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Via Iulia Augusta - Da Piacenza a Vado Ligure e Arles attraverso Voghera, Tortona, Acqui Terme.

Via Latina -Tracciato etrusco che attraverso la valle Latina giungeva a Casilinum (Capua).

Via Popilia o Capua Regia - Costruita nel 132 a.c., collegava Roma con Reggio Calabria.

Via Postumia - Costruita nel 148 a.c. da Aquileia a Piacenza. Proseguiva come Iulia Augusta, fino ad Arles.
Via Salaria - Costruita su un tracciato preistorico per il trasporto del sale, collegava Roma ad Ascoli Piceno.
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Via Tiburtina  - Costruita nel 286 a.c. arrivava a  Tibur (Tivoli), in seguito prolungata fino a Pescara.

Via Traiana - Aperta al transito nel II secolo d.C., variante alla via Appia, collegava Benevento con Brindisi.

Via Aemilia Scauri - Costruita dal censore Marco Emilio Scauro nel 109 a.c. collegava Genova con Luni.

Via Casilina - Nota come Labicana, collegava Roma con Labicum dove si univa con la via Latina.

Via Claudia Nova - Costruita  nel 47 d.c. nell'intento di migliorare i collegamenti con la costa adriatica.

Via Cornelia - Antica strada fra Roma e Cerveteri, forse coincidente con la via Aurelia nel suo primo tratto.

Tripergole

Via Domitia - Strada litoranea che collegava Minturno e Sinuessa con l'importante area portuale di Pozzuoli.
          
Via Flaminia Militare - Voluta nel 187 a.c. da Caio Flaminio per motivi militari, venne poi dimenticata.

Via Nomentana - Aveva origine da porta Collina e collegava Mentana, Monterotondo e la via Salaria.

Via Ostiense - Collegava Roma a Ostia antica, iniziata nel 335 a.c.
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Pertusa Maggiore - Venne chiamata così la galleria lungo la via Flaminia nota ora come galleria del Furlo.

Via Popilia del Nord - Nota anche come Popilia Annia, collegava Adria con Padova, Altino e la via Postumia.

Via Portuense o Campana - Costruita alla fine del primo sec. d.c., collegava il porto di Traiano e le saline.

Via Prenestina -  Antica strada per Praeneste. Da qui si proseguiva per Napoli.
     
Via TiberinaCorreva lungo la sponda destra del Tevere fino a Ponzano e da qui in Umbria e alla via Flaminia.


novembre 2018 - Dario Monti