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La collana dedicata al viaggio dalla Libreria Antiquaria ArtPoint di Courmayeur prosegue con la prima edizione italiana dal titolo Itinerari alpini meno conosciuti di un libro apparso nel 1861 con il titolo "Alpine byways. Uscito al tempo anonimo, la sua autrice
fu ben presto identificata nella Signora Jane Freshfield, madre
di William Douglas Freshfield, che divenne uno dei più
grandi alpinisti ed esploratori di montagne di tutti i tempi:
dalle Alpi, sia Occidentali che Orientali, sino al Caucaso, ai
Pirenei e all'Himalaya. Inevitabile il passaggio, durante il
secondo viaggio, quello del 1860, anche in Valle dAosta.
Raggiunto il capoluogo scendendo dal valico del Gran San Bernardo,
la Signora Freshfield e famiglia salirono la Becca di Nona; poi,
arrivati a Cogne affrontarono il Col Pousset. Anche questultima, in occasione
del suo soggiorno valdostano, ebbe modo di imbattersi in alcuni
illustri dellepoca: dal canonico Carrel incontrato
a Comboé e ad Aosta, a Francis Vaughan Hawkins e John
Tyndall al Breuil, impegnati il 20 agosto del 1860 nel loro Come già era capitato con il volume della Lady Cole anche Itinerari alpini meno conosciuti offre un interessante spaccato del contesto storico, naturalistico ma anche sociale della Valle dAosta nella seconda metà dellOttocento vista con gli occhi di una attenta e curiosa viaggiatrice del tempo. |
Leonardo Acerbi, 2010 |