COL D'HERENS (3480 m) Collega, attraverso la via più breve, Zermatt con la valle d'Hérens e Sion. Documenti raccolti presso la parrocchia di Zermatt sembrano indicare come, nel quattordicesimo e quindicesimo secolo, fosse già presente una colonia, proveniente da Zermatt, e stabilita alla testata della valle d'Hérens. Nel 1666 il vescovo di Sion, in considerazione delle crescenti difficoltà dei transiti, concesse di sostituire un pellegrinaggio che gli abitanti di Zermatt avevano in obbligo di fare ogni anno a Sion, con una processione a Tasch, piccolo villaggio un poco a valle di Zermatt. Ricordiamo Tschudi che, a valle del Teodulo indica, a sinistra, la Valle d'Herèns che porta direttamente a Sion. Whimper lo indica come “un vecchio passo che è attraversato abbastanza di frequente durante la bella stagione e facile nel suo complesso. Arrivati allo Stockji si sale come per il colle di Valpelline per girare a nord verso la cresta che congiunge la Tète Blanche con il Wandefluehorn. Si supera un piccolo muro di roccia alla base del quale c'è un piccolo crepaccio. Al di là la discesa è poco pendente lungo il ghiacciaio della Ferpècle e occorrono circa sette ore da Zermatt a Bricola.” Ritorna alla pagina: Passi alpini di alta quota |