Biasca - Chiesa di S. Pietro e Paolo
Attraversata la riserva
naturale da Legiüna a Loderio, il pellegrino raggiunge il fondo valle a
Biasca, alla confluenza con la via del San Gottardo, e conclude la
tappa (o inizia la successiva) sull’altura alla pieve dei Santi Pietro
e Paolo, capolavoro architettonico e pittorico dell’arte romanica.
L’interno sorprende per il pavimento granitico inclinato e per la
ricchezza delle pitture murali (XIII-XVI sec.), tra cui i motivi
geometrici bianco/nero e elementi allegorici zoomorfi.