Dopo aver
percorso l'itinerario di Sigerico da Canterbury a Roma, Enrico
Brizzi e Marcello Fini, sostenuti dalla squadra di Francigena
XXI, decidono di intraprendere un nuovo viaggio verso Gerusalemme.
Seguendo le tracce di antichi viandanti e pellegrini l'impegno
è quello di raggiungere a piedi la città santa
delle tre grandi religioni monoteiste.
La motivazione è forte, il desiderio profondo di rimettersi
in cammino supera ogni ostacolo ed angoscia, qualsiasi barriera
ideologica o credo religioso. In nome della pace ancora così
lontana da un'area geografica continuamente insanguinata.
Lo stesso sogno che aveva spinto Pippa Bacca, vestita in abito
da sposa, ad intraprendere un viaggio senza ritorno da Milano
alla Terrasanta.
Il cammino a piedi come strumento per entrare in contatto con
luoghi e persone portatrici di tradizioni e culture differenti
e lontane che permettono di capire e, piano piano, superare troppo
facili pregiudizi.
Partenza da Roma il 24 aprile 2008 ed arrivo a Gerusalemme il
13 luglio camminando da Roma a Brindisi e da Akka a Gerusalemme,
viaggiando per il Mar Mediterraneo su una barca a vela prestata
da un amico o su traghetti di linea.
Il percorso lungo l'antica Via Appia, Regina viarum, riserva
agli autori di questo diario di viaggio, innumerevoli sorprese:
la bellezza del paesaggio naturale con i boschi del Molise e
gli uliveti della Puglia, le sorprendenti tracce di antichissime
città e luoghi di culto, le gravine e i Sassi di Matera,
le tradizioni popolari e le feste religiose di piccoli borghi
sconosciuti al turismo di massa.
Altrettanto significative ed emozionanti le soste a Corfù,
Atene, Rodi e Cipro prima di raggiungere finalmente la costa
della Galilea per mettersi in marcia attraverso l'assolata Giudea
alla volta di Gerusalemme.
Il racconto di viaggio, immediato ed avvincente, è completato
dalle fotografie scattate lungo il cammino, da schede storiche
di approfodimento, da informazioni e consigli pratici per tutti
coloro che volessero seguire l'itinerario percorso dagli autori.
960 chilometri in 36 giorni di marcia effettiva non senza difficoltà
ed imprevisti in terra e per mare. Per affontare il viaggio non
bastano la forma fisica e l'attrezzatura: essenziali sono una
solida convinzione ed una notevole tenacia accompagnate da una
buona capacità di adattamento ed organizzazione della
propria tabella di marcia.
Il cammino metafora della ricerca di sé e dell'altro.
Un'esperienza forte, capace di far sentire ciascuno "cambiato
nel profondo".
Un caloroso invito alla lettura ma anche e soprattutto al cammino.
Vale viator
Enrico Brizzi Marcello Fini
La via di Gerusalemme
In cammino da Roma alla Città tre volte santa
Ediciclo Editore, 2009
Per saperne di più:
www.francigena21.com
www.romajerusalem.com |