Il recupero della via storica del Gottardo nella gola del Piottino


dazio grande
Particolare stampa di Suter, Il Dazio Grande sulla strada del Gottardo nel XIX secolo

La gola del Piottino, in cui il Ticino si incunea lungo la strada del Gottardo pochi chilometri dopo Faido, è sempre stata una località in cui la complessa topografia del territorio ha richiesto soluzioni sempre più complesse per adattare la viabilità all'aumento dei traffici tra il sud ed il nord delle Alpi.
Alla semplice mulattiera medioevale chiamata strada Romana, che per evitare le pericolose gole si inerpicava su per la montagna, si è sostituita nel XVI secolo una più comoda mulattiera,
detta Urana, costruita con grandi muri di sostegno proprio vicino all'alveo del fiume.
Fu un'opera importante, di difficile realizzazione e manutenzione, che durò fino al 1832 quando venne sostituita dalla Cantonale carreggiabile che sostanzialmente passava sullo stesso tracciato.

Nella mappa attuale si riconosce in rosso il tracciato antico ancora utilizzabile a scopo escursionistico ed in verde la strada Urana, poi cantonale, oggetto di recenti restauri. Si notano anche l'attuale cantonale, che evita le gole passando in galleria, la vecchia ferrovia con la galleria elicoidale ed infine l'autostrada che passa sotto il monte Piottino sempre in galleria.

mappa
 Mappa SvizzeraMobile (schweizmobil.ch)

In un articolo, comparso nel dicenbre 2020 sulla rivista "Strade e Storia" della fondazione svizzera
ViaStoria a firma Fabio Janner, viene raccontata in detaglio la storia della viabilità attraverso le gole del Piottino e le tappe del recente intervento dell'associazione Pro Media Leventina finalizzato al recupero ed alla friuzione a scopo culturale e turistico dei tratti storici rimasti accessibili dopo la costruzione della galleria della nuova strada cantonale.
I lavori, iniziati nel 1994 con la pulizia dalla vegetazione infestante, il restauro di un arco, delle parti crollate dei muri di sostegno e del fondo stradale, vennero progettati ed in parte finanziati con un fondo lasciato nel 1974 dall'ing. Rodolfo Steiner.
Negli anni seguenti venne restaurato il ponte di Mezzo all'entrata della gola.
Con la costituzione dell'associazione Pro Media Leventina si rese possibile, dopo le piene del Ticino nel 2013, una seconda fase di lavori in cui porre rimedio ai recenti danni e procedere alla ricerca ed alla valorizzazione dei tratti rimasti accessibili della mulattiera selciata del 1500.
L'inaugurazione con la
riapertura al pubblico della via storica della Gola del Piottino   è avvenuta nel maggio 2019.

piena
arco
mulattiera
Le fotografie, tratte dall'articolo citato nel testo, sono di Nicola Cappelletti.

gennaio 2021 - Dario Monti